Chers amis e bienfaiteurs di «Pane Condiviso»,
E con cuore riconoscente che ritorno a voi in questo Natale 2017. L’amicizia con tutti voi continua al di là della presenza fisica delle nostre persone care perchè l’amore continua, soprattutto l’amore per i più bisognosi e i più piccoli..; …continua perchè la missione continua e si allarga sempre più, con i suoi immensi bisogni di vita, di sostegno, di amicizia, di speranza…! E Sr. Anna dal cielo… è presente con la sua protezione speciale su ciascuno di noi.
Come già avrete indovinato, sono Sr. Mariangela Fogagnolo, che da un po’ più di un anno porta avanti i progetti di Pane Condiviso qui in Haiti.
Per coloro che ancora non mi conoscono molto, dall’agosto dell’anno scorso mi trovo alla “Cité Militaire”, una zona della capitale di Porto Principe, ai confini con le Cités le più difficili e pericolose della città (di lá ci arrivano quasi tutti i nostri giovani!). Sono stata inviata qui per riempire il ruolo della nostra carissima missionaria italiana e vostra compatriota, Sr. Anna D’Angela. Dal mio arrivo ho dovuto immergermi nelle attività dell’opera e le attività umanitarie sostenute dal suo zelo missionario non indifferente.
Qui in Haiti siamo ora 18 case missione, di cui un aspirantato (con 9 giovani), un postulato (con 15 giovani) e un noviziato con 9 novizie, tutte molto promettenti! Le nostre case sono riempite di giovani; la missione di Cité Militaire conta quest’anno più di 1100 giovani dalla prescolare al 9° anno fondamentale, di cui circa 300 giovani vengono a scuola il pomeriggio, essendo bimbi e giovani in servizio, (la loro retta scolastica è di soli 23 $ l’anno …)
Accogliamo sempre le 50 bimbe e giovani della strada, completamente gratuite, mentre altre 50 fraquentano la scuola come esterne nelle stesse condizioni.

Circa altri 120 giovani ricevono un sostegno scolastico perchè molto molto poveri … Tutto questo funziona grazie a voi tutti, alla vostra generosità continua e dimentica di sè. L’opera di Cité Militaire funziona da 25 anni: il mese di novembre scorso abbiamo festeggiato il 25° di fondazione.
Tuttavia molte sono le difficoltà che si sono presentate quest’anno: la povertà dilaga, i prezzi aumentano, l’insicurezza politica e, dunque anche economica e sociale sono sempre più forti. In particloare, la situazione della refezione scolastica si fa più forte: sono stati tolti certi aiuti alle nostre scuole della capitale, per cui abbiamo dovuto sospendere il pranzo quotidiano (un piatto di riso con fagioli e/o di polenta e fagioli: pranzo molto povero come vedete, ma quanto ricco per i nostri bimbi e giovani…!). Come siamo riconoscenti a tutti coloro che, sensibili a questo grido di aiuto, hanno risposto prontamente inviandoci aiuti immediati e generosi affinche i nostri bimbi non soffrano la fame. Ora gli esami trimestrali sono terminati e i giovani sono in vacanza. Per il mese di gennaio, riprenderemo normalmente questa attività tanto necessaria ai nostri bimbi. Condivideremo gli aiuti ricevuti anche con la nostra missione vicina di Croix des Bouquets, dove le nostre Sorelle stanno attraversando grandi difficoltà con le loro 150 bimbe povere e orfane interne e con la scuola.
In una situazione politica sempre tanto incerta e fragile, continuiamo il nostro lavoro con assiduità, tenacia, ardore per il bene di tutte queste bimbe e giovani in stato di crescita e esposti a tanti pericoli e a tante minacce…
Vi saluto dunque tutti, amici conosciuti nel mio molto breve passaggio nel Friuli come pure incontrati a Ferrara nella riunione dei genitori e giovani adottati; vi saluto pure tutti voi amici generosi della Missione di Haiti, che, attraverso Pane Condiviso vi donate perchè tanti bimbi e giovani trovino pane, istruzione, speranza, vita ….
In questa vigilia di Natale, il nostro pensiero corre a voi, tutti e ciascuno, animatori, organizzatori e participanti attivi di tanta carità e di tanto amore generoso, a tutti voi di “Pane Condiviso”, con le vostre preoccupazioni, le vostre pene, il vostro lavoro quotidiano: vi sentiamo vicini e vi diciamo GRAZIE!
Che questo nuovo Natale porti per ciascuno di voi tanta serenià e gioia, nel servizio dei più poveri e dei più esclusi. Che il Signore Gesù sia la vostra speranza e il movente di tutte le vostre azioni.
Permetteteci di chiedervi tante preghiere per i nostri bimbi e giovani, venuti da condizioni familiari molto molto precarie in tutti i sensi e che portano in se stessi degli eritaggi di sofferenza morale e spirituale molto gravi. Che Dio vi benedica per le vostre preghiere.
Vi salutiamo unite in Comunità e vi auguriamo un Santo Natale 2017 e un felice Anno nuovo 2018, riempiti di grazia, di serenitá e di amore condiviso e fruttuoso.
Pace e bene per tutti, in mio nome personale, a nome della superiora della comunità, Sr. Emilienne Michel, e di tutte le consorelle e laici che lavorano con noi.

Con riconoscente affetto, Sr. Mariangela Fogagnolo, FMA, missionaria in Haiti da 47 anni!

Ciao a tutti! Che Dio vi benedica!