Carissimi amici di “Pane Condiviso”
ad oggi le bambine di cui noi della casa Hogar ci prendiamo cura sono 11 e vanno dai nove ai diciotto anni, da pochi giorni ci sono anche due bambini che vivono qui; le attività che svolgiamo durante le nostre giornate sono molteplici: ci prendiamo cura dell’orto, delle galline e dei porcellini d’india, abbiamo un campo in cui coltiviamo le patate, facciamo dei lavoretti manuali da mandare in Italia e, durante le manifestazioni sportive o durante le feste, prepariamo e vendiamo gelati o altre leccornie per cercare di far fronte alle piccole necessità.
Ci si sveglia alle sei e si iniziano a sistemare le stanze, si da una pulita generica al pavimento e si sistemano le cose usate per poi iniziare a prepararsi per andare a scuola; ogni giorno le bambine più grandi (a rotazione) preparano, con noi, il pranzo e la cena, mentre a turno le più piccole riordinano, lavano i piatti e aiutano a sistemare la cucina e la sala mensa; inolte, tutti i giorni (sempre a turno) si occcupano di portare un pasto caldo a due persone molto povere di Chiquiàn.
Durante il pomeriggio svolgono i compiti che vengono loro dati in classe aiutandosi a vicenda: le più grandi con le più piccole. Finita la cena e dopo aver sistemato tutte insieme le sale utilizzate, si sale al piano superiore e, se
ci sono domande o problemi sui compiti, le aiutiamo a risolverli. Finito questo, tutti a nanna.
Le ragazze hanno un grande bisogno di cura e attenzione soprattutto perchè arrivano da situazioni molto difficli e stanno attraversando un’età molto delicata quale è l’adolescenza e in più perchè le più grandi devono essere di esempio per quelle più piccole; per questo cerchiamo di educarle al meglio delle nostre possibiltà così che un giorno, fuori da qui, siano donne mature, in grado di prendersi cura di una casa e di una famiglia.
Ora vorrei spiegarvi in modo più dettagliato come svolgiamo le varie attività e allegare due foto per rendere il tutto più reale:
La cura dell’orto: ogni quindici giorni, insieme ad un paio di agricoltori andiamo tutte insieme a controllare il campo e andiamo fino alla sorgente d’acqua piu’ vicina per indirizzare il canale di irrigazione verso l’orto; una volta fatto, togliamo le erbacce e controlliamo come procede la crescita.
La cura delle galline: ogni giorno, tre volte al giorno, noi e le ragazze siamo impegnate nella cura dell’ovile, il che consiste nel pulire e nel preparare il cibo da dare agli animali.
I porcellini d’india: qui da noi non si butta via nulla, neanche i gusci delle uova, che, una volta frantumati, vengono dati come pasto per fornire loro il calcio necessario per una migliore crescita al fine di poterli vendere, se riusciamo, al mercato.
I lavoretti manuali: ognuna delle ragazze, nel tempo libero impegna la propria creatività nel far nascere dei bellissimi braccialetti con le perline che poi verranno venduti; noi suore, invece, creiamo orecchini e rosari di varie forme e colori. Oltre a queste attività le ragazze preparano gelati, o wurstel alla griglia (hot dog) o docetti da vendere durante le feste di paese, le partite di calcio, o per altre manifestazioni che si svolgono a Chiquiàn.
Tutto questo è molto difficile da gestire perchè il tempo sembre sempre essere troppo poco rispetto alle necessità delle ragazze anche se tra di loro sono molto caritatevoli; ad esempio, con la vendita dei gelati, le più
grandi, hanno espresso il desiderio di comprare le scarpe alla nuova arrivata perchè non ne aveva… Sono tra di loro una vera e propria famiglia e si occupano con amore l’una dell’altra.
Da non dimenticare, oltre a tutte queste attività materiali, la parte di preghiera e spiritualità che è parte integrante della nostra giornata; tutte le mattine, prima di scendere per la colazione si riuniscono nella cappella e recitano una preghiera a San Giuseppe per i benefattori; per ringraziare di quanto ricevuto.